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14 dic 2010

Memorabilia (cronache di una giornata)

Tenterò di trattenermi dal fare del melodramma sulla mia attuale stanchezza fisica =w= .
Diciamo comunque che la giornata è stata un po' movimentata: cominciata insolitamente quanto ereticamente presto (alle 7 mi son dovuta svegliare per portare dei libri ad un amico in università), mi ha strappata dall'abbraccio del piumone con non poca violenza. La notte prima infatti mi ero divertita un po' tanto ed avevo dormito un po' poco, e 3 ore e mezzo di sonno non mi hanno decisamente lasciata riposata. Dunque,la mia mattinata è cominciata in questo modo:



Naturalmente l'autrice della scritta ero io stessa =_= . Sbrigato quello che dovevo sbrigare in facoltà, sarei dovuta andare dalla dottoressa per avere alcune ricette, quindi mi sono avviata fiduciosa alla volta di piazza dei 500 per prendere il 38. Stavo giusto pensando di cominciare a cospargere sale sulle mie mani per sciogliere il ghiaccio che vi si era formato sopra quando finalmente l'autobus è arrivato. E ho scoperto che non sarebbe ripartito. E mentre mi stupivo per la varietà del vocabolario delle mie tacite imprecazioni mi rendevo conto che effettivamente l'autista c'entrava poco

Dunque mi unisco ben felice alla manifestazione, dal momento che per forza di cose non sarei comunque potuta andare dalla dottoressa. E' doveroso fare un piccolo excursus sul trucco che Puccìa si era applicata, perfetta imitazione della maschera di Guy Fawkes e citazione del film "V per vendetta". Non sono mancate le consuete gag


Insomma, corteo fu. Appreso con grande cordoglio l'esito della votazione, continuiamo a camminare per un po', quando Viviana mi chiama da Piazza del popolo chiedendomi se volevo tornare a casa con lei. Così mi avvio con Puccìa per andare a raggiungerla, pensando di prendere poi la metro da là.
Credo che sugli avvenimenti di oggi a Roma ci sia ben poco di nuovo che posso dire. A parte che, prima per Viviana che mi aspettava in piazza, poi per tutte noialtre, abbiamo provato la vera paura. Già mentre ci dirigevamo la questione aveva preso una piega molto accesa e sapevamo di dover avanzare con cautela, ma una volta arrivate là è davvero degenerato tutto, in uno scenario che, tra macchine in fiamme, lacrimogeni, bombe carta e carica violenta conro la polizia, mi azzardo a definire apocalittico.




Quelle sopra sono immagini che sono riuscita a catturare poco prima che la folla cominciasse a fuggire all'avanzare dei manganelli e noi ci ritrovassimo terrorizzate a venire pressate contro il muro. Non appena la calca l'ha consentito,siamo letteralmente scappate al lungotevere per poi arrivare fino san Pietro a prendere la metro.

Un bel giretto diciamo. Il tutto con un gelo improponibile e la stanchezza sempre maggiore. Sono arrivata a Sani che non capivo più un accidenti dalla stanchezza!

Ah, La testimonianza di un'altra delle dirette interessate la trovate qua ;)

4 commenti:

  1. ahahah! Ma non farmela vedere la strip con la mia facciona, EH! MARRANA!

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  2. sfigurava di fronte alla tua OwO però NON potevo non farla!

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  3. Cmq ho aggiunto il link di questo post nel mio blog: Manifestazioni (di idiozia)

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  4. Lol puccy, grazie! mi ero dimenticata di questa cosa, farò altrettanto adesso <3

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